\paperw5040 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 Il complesso cultuale emerge come una nave di pietra dalla vallata, circondata allÆorizzonte da alte montagne: sui lati estremi, a nor
d e a sud, del vasto piazzale si ergono due strutture piramidali con ripide gradinate che sovrastano templi, altari, palazzi e un ampio campo per il gioco della Pelota, costruiti al centro dellÆarea e lungo il ciglio est ed ovest del promontorio.\par
Le
piramidi furono costruite secondo la tecnica del ôtalud-tableroö, con pareti oblique intervallate da ripide pareti incorniciate da lastroni, ed erano coperte di stucco dipinto e adorne di rilievi e sculture. Dei templi che coronavano la sommitα delle pi
ramidi, riservate esclusivamente ai sacerdoti, non Φ rimasta traccia. Presso la piattaforma meridionale sono state trovate numerose stele con immagini di giaguaro e di Cocijo, Dio della Pioggia, mentre nella piattaforma settentrionale si vedono ancora re
sti di colonne - un elemento raro nellÆarchitettura delle antichissime culture mesoamericane - e due camere sepolcrali. Una rampa dava accesso al cosiddetto ôpatio hundidoö, una corte infossata tra due piattaforme con al centro un altare: un sistema cult
uale che troviamo soltanto in ambiente zapoteco.\par
Un mistero circonda lÆôosservatorioö che gli archeologi chiamano ôMontφculo Jö (a Monte Albßn tutte le strutture sono indicate da lettere poichΘ al momento dello scavo spesso si ignorava la funzione d
egli edifici) e che risale al III sec.d.C.: spostato di 45 gradi rispetto al nord, Φ stato costruito a forma di punta di freccia con un corridoio interno e ricoperto di lastre, di cui alcune recano graffiti e rilievi geometrici e figurativi. Per la sua p
articolare ubicazione rispetto alla rigida composizione nord-sud dellÆarea sacra, si pensa che lÆedificio fosse legato alle osservazioni astronomiche.